Via Ostiense: da Piramide a San Paolo Fuori le Mura
Roma
Un itinerario che segue la Via Ostiense mostrandone le bellezze e le curiosità. Un tour che ricerca angoli più insoliti della capitale e non tralascia pause rilassanti nei luoghi più frequentati dai romani.
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Piramide di Caio Cestio
Il percorso inizia dalla fermata Piramide della linea B della Metropolitana di Roma. Uscendo dalla metro, vedrete il grande piazzale Ostiense, dominato dalla mole della Piramide di Caio Cestio, insolito monumento funerario fatto erigere all'inizio dell'età imperiale in onore di Caio Cestio, un tribuno della plebe.
Vicino alla piramide potrete visitare il Cimitero Acattolico in cui si trovano le tombe di celebri personaggi nazionali e internazionali del XVIII-XX secolo, come Gramsci, Gadda, Shelley e Keats. All'interno del cimitero vive una colonia di gatti, nutriti e curati dall’associazione A.I.S.P.A.
Invece di entrare nelle stradine del quartiere Testaccio, proseguite il tour lungo la Via Ostiense che, nell'antichità, collegava Roma con il suo porto più antico. Una delle antiche porte di accesso alla città, Porta San Paolo è ancora visibile sulla piazza.
Dopo aver passato l'incrocio di Via del Porto Fluviale sulla destra, potrete vedere in lontananza la sagoma del “Gazometro”, struttura in metallo per lo stoccaggio del “gas di città” ormai in disuso, ma famosa tra i romani e resa celebre dalla sua comparsa nel film Le Fate Ignoranti di Ferzan Ozpetek.
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Museo della Centrale Montemartini
Proseguendo lungo Via Ostiense, facciamo un'altra tappa al Museo della Centrale di Montemartini che coniuga l'ambiente di una vecchia centrale termoelettrica con il fascino della statuaria romana antica. Vale la pena fermarsi per una visita del museo. All'uscita concedetevi una pausa rilassante in uno dei numerosi locali, popolati dagli studenti della vicina Università Roma 3, che consentono di mangiare o prendere un aperitivo su Via Ostiense.
Basilica di San Paolo Fuori le Mura
Continuando su Via Ostiense, arriverete alla maestosa Basilica di San Paolo Fuori le Mura, la più grande della capitale dopo S. Pietro. Originariamente, qui fu costruita una piccola basilica da Costantino in onore del luogo dove, secondo tradizione, era stato sepolto il santo. Un tempo la zona era occupata da un vasto cimitero, in uso dal I secolo a.C. Da sempre la basilica è meta di pellegrinaggi e, nel corso dei secoli, ha subito diversi rifacimenti. All'esterno la chiesa è preceduta dal campanile imponente, mentre la facciata è anticipata da un quadriportico con colonne di granito rosa e bianco.
Dopo aver visitato l'interno della basilica, potrete comodamente riprendere la Metropolitana per tornare indietro. Per chi volesse cenare, è consigliabile scendere a Piramide e immergersi nel quartiere Testaccio, frequentato dai Romani soprattutto per le numerose trattorie che preparano piatti semplici della tradizione.
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